Chi ha almeno 63 anni di età e 20 anni di contributi, e gli mancano al massimo 3 anni e 7 mesi alla pensione di vecchiaia 1 può - previa certificazione dei requisiti da parte dell’Inps – richiedere l’Ape Volontaria e, ad esempio, smettere di lavorare anzitempo 2 .
L’Ape Volontaria è un prestito, agevolato fiscalmente, erogato mensilmente da un Istituto di credito per 12 mensilità all’anno, fino a maturare il diritto alla pensione. L’importo è commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia; ovvero, il rimborso del prestito avviene con trattenuta sulla pensione per 20 anni.
Il costo dell’Ape è comprensivo degli interessi del prestito, di una commissione per il fondo di garanzia e dell’ assicurazione contro il rischio di premorienza.
Infatti, in caso di decesso prima della restituzione completa del prestito, sarà l’Impresa assicurativa che provvederà a saldare l’intero debito residuo. Quindi, gli eredi non saranno tenuti a terminare la restituzione del prestito e l’eventuale pensione sarà corrisposta ai superstiti senza decurtazioni.
L’Istituto di credito e l’Assicurazione sono scelti dall’aderente tra le imprese che hanno aderito all’iniziativa. Le condizioni applicate a ciascun aderente all’Ape sono le medesime, sia per il prestito, che per la polizza.
Tutti i passaggi per richiedere l’Ape sono gestiti tramite il sito dell’Inps. È necessario presentare:
- Domanda di certificazione dei requisiti
- Domanda di Ape (dopo la verifica dei requisiti)
Contestualmente alla domanda di Ape, sempre tramite il sito Inps, si presentano automaticamente le domande di:
- finanziamento, all’Istituto di Credito
- copertura assicurativa, alla Compagnia di Assicurazione
- pensione di vecchiaia.
Se sei interessato a conoscere meglio l’Ape consulta il sito INPS, nel quale potrai trovare tutte le informazioni di cui hai bisogno.